giovedì 1 marzo 2012

Day-44: La Prigione

Incredibile come cada a fagiolo questo giorno che mi sono imposta per aggiornare il blog.

Prigione alimentare, nella quale mi sono rinchiusa da 44 lunghi giorni – ma dalla quale le evasioni oramai sono più numerose dei giorni in cella (d’altronde gravito attorno ai 54 già da una settimana, posso cautamente avanzare un “obiettivo raggiunto”).
Prigione sociale, nella quale mi hanno infilato i miei più stretti amici, che a vario titolo stanno monopolizzando la mia agenda, con frustrazioni indicibili sul mio indipendentissimo IO per la voglia di andare in palestra, frequentare persone nuove, fare cose diverse dal solito giro di aperitivi/cene/incontri (ma dei quali mi libererò -ahimè- presto: conoscendomi quando vengo messa alle strette o incasellata in una routine o giro di amici che dir si voglia sguscio via che manco ‘n anguilla!)
Prigione lavorativa, e su questo punto apro il post.

Perché si: ho trovato la chiave per uscirne! La missione per la quale servivano “Testa&Gambe” è riuscita e il posto è mio! Si cambia azienda, si cambia settore, si cambia posizione e lavoro! Sono raggiante, ma ancora devo capire bene cosa implichi tutto questo, non ne ho realizzato appieno le conseguenze sulla mia vita…devo ancora capire bene che è davvero un “SI, ho un nuovo lavoro!”
Perché si: ho già firmato per la mia scarcerazione. Dimissioni consegnate, la parola fine è stata impressa nero su bianco e da allora è scattato il conto alla rovescia: due mesi ancora di tranquilla vita nella mia protettiva oasi di colleghi conosciuti, meccanismi noti, mansioni routinarie. E poi…un nuovo cielo in cui spiccare il volo!
Ma…no, non mi aspettavo ci fosse una controproposta!

L’azienda mi ha spiazzato, mi ha chiesto di ripensarci e di valutare una controproposta che arriverà a giorni, nuova sia nella posizione che nei contenuti, e mi sta mettendo in una situazione psicologicamente devastante. Mi sembra di rivivere il divorzio dei miei, prima, e la fine della mia relazione storica, poi. Sento di avere addosso le aspettative di tante, troppe persone, e per di più sono contesa tra due forze opposte, una che mi vorrebbe veder restare e crescere, l’altra che mi vorrebbe cambiare e fare cose nuove. Il noto “con benefit” verso l’ignoto.
Il mio cuore ha già scelto: nonostante i vantaggi sia economici che manageriali stiano con la vecchia azienda, il nuovo e l’inesplorato sono un’attrazione tropo forte, anche a scapito di una crescita nel breve.
Ho già scelto ma non so come esternarlo senza risultare troppo tranchant o precludermi un eventuale successivo ritorno di fiamma. Senza rovinare i rapporti, insomma: perché nella vita (specialmente quella lavorativa) mai dire mai.

In questo la mia sorellina acquisita mi ha inviato questa splendida mail che aveva inviato a me e all’altra nostra amica “d’ufficio” 4 anni fa, quando fu lei a rassegnare le dimissioni. A questa mail io risposi con una freschezza così dolce. E anche ieri mi tornò alle labbra un sorriso così tenero…

***
Subject: I'm free!
Date: Thu, 27 Dec 2007 18:13:11 +0100
Da: lei
A: noi

Ok ragazze,
è giunta l'ora... o meglio, l'ultima mezz'ora e poi si mette fine alla mia esperienza!
L'ultima mail non poteva che essere per voi, mie dolci colleghe... mi sarebbe piaciuto scrivere per fare qualche splendida proposta commerciale all’automotive, alle caramelle o al department store preferito ma, per fortuna, un pizzico di timor reverenziale nei confronti dell'azienda non me lo concede.
Mi mancherà il mio spoglio ufficio da sola, il caffè della macchinetta, questi corridoi apparentemente tutti così uguali ma alla fine così pieni di diversità... mi mancherà il mio "Laboratorio delle idee" (conservatelo con cura... che spacca!), il mio badge, così ricco di tutti le mie ore di straordinario, lo schermo del mio pc (che dopo un po' si mette a ballare e mi fa venire le baluette!) ma sopratutto, dolci pulzelle, mi mancherete voi!
E' stato bello conoscervi, condividere con voi le gioie e le le tristezze, le vittorie e le sconfitte (ho visto troppi film.. a pensarci bene di vittorie manco mezza); è stato bello essere a capo di grandi progetti di trasporto merci per allestimento... viaggiare nelle varie città d'Italia... da Napoli a Brescia... quante matte risate, eh, ragazze mie?
Ma al di là dell'oceano, guardando il mare, lasciandomi trascinare dal mio aquilone e planando sull'acqua, con il sale sulle labbra e il sole sulla pelle penserò a voi, mi lascerò cullare dai ricordi.... e il naufragar mi sarà dolce in questo mare...
Va beh, basta cazzate, appena esco di qui metto a pala la canzone che c'è in Jerry McGuire quando si licenzia e canto a squarciagola "I'm freeeeeeeeeeeeeeeeee" fino all'autostrada... anzi no, ho appena ricevuto un invito a cena da Fede e non posso rifiutare... solo non so cosa portargli..... mmmmmmhhhhhhhh vediamo un po' cosa c'è qui... toh, una bella boccia di vedova!
Grazie di cuore!

***
Oggetto: RE: I'm free!
Inviato: venerdì 28 dicembre 2007 15.55
Da: me

A: loro

Che dire di fronte a tanto ingenuo ottimismo per il futuro?
Dalla lontana New York, dove sono approdata armata di due mostri sacri della letteratura moderna ("Glam Cheap", storia di una precaria sposata ad un disoccupato che sopravvive a Milano con 999 euro al mese lavorando nell'editoria, e "Il Diavolo Veste Prada", manuale base per poter operare nel nostro pseudo-settore), guardo con affetto e tenerezza a tanta joie de vivre, e mi lascio contagiare con un pizzico di malinconia dalla serenita' che la sua visione in volo sulle onde dell'oceano mi trasmette.
Mi chiedo come possa essere accaduto che uno stupido ed insignificante lavoro ci abbia tolto la freschezza dei nostri (ancora per poco, ma per lo meno ancora!) 20 anni, come sia potuto accadere che abbiamo perso l'entusiasmo prima ancora di affacciarci seriamente sul mercato del lavoro, come sia potuto accadere che le nostre brillanti speranze di neo laureate dalle fluenti mille lingue straniere siano naufragate cosi' rovinosamente sugli scogli di una societa' apparentemente cosi' glamour e intrinsecamente cosi' cheap.
Mi chiedo come sia potuto accadere, guardando al passato, e mi chiedo come abbiamo potuto permettere che accadesse guardando al futuro: perche', bambine mie, abbiamo 20 anni. La vita e' ancora tutta davanti. Lasciamoci per un attimo alle spalle i pensieri troppo grandi per noi (mutui da stipulare, famiglie da costruire, aziende da mandare avanti) e chiediamoci, per una volta, per un'ora ogni giorno, che cosa realmente ci renda felici. E inseguiamo quel sogno.
Con l'augurio che tutto quanto sopra si realizzi, per ognuna di noi, nel 2008.
Un bacio, vi voglio bene!

***
Oggetto: R: for you.... same song, same words...
Inviato: mercoledì 29 febbraio 2012 18:04
Da: me

A: lei

…wow…
Sono passati quattro anni e rotti, non abbiamo più i freschi 20 anni, ma i maturi 30, io ho stipulato un mutuo, Cri ha costruito una famiglia e tu stai mandando avanti l’azienda.
Mi sa che da grande dovevo fare Nostradamus :-/
Era bello avere dei sogni, era bello credere di poter essere così leggere e poter procrastinare il peso della maturità.
E credo lo abbiamo fatto, per quanto possibile, ognuna tirando fuori da ogni giorno almeno un sorriso, richiamato alle labbra se non da qualcosa che ci rendeva veramente felici, almeno da qualcosa che ci ha regalato per un minuto l’illusione della felicità.
Ma tanto è bastato, perché l’essere umano è meraviglioso e si accontenta di così poco!
E io adesso rivoglio indietro quella leggerezza che questa azienda mi ha tolto. Non so se l’altra me la potrà ridare, ma già cambiare aria e sentire sulla pelle il neon di un nuovo ufficio e sulle labbra il sapore dell’inquinamento di un’altra strada potrebbe aiutare a planare sui prossimi anni.
Basta, deciso: si cambia aquilone!
TVB, davvero. Grazie di esserci.

***

mercoledì 15 febbraio 2012

Day-29: Seitan e San Valentino

Ieri sera ho avuto la riprova che il mondo è bello perché è vario, che le sorprese non finiscono mai e che tutti almeno una volta nella vita servono a qualcosa. Anche le sorelle vegetariane J

Day-29: 54.3 kg (e sotto ai 55 già da domenica! Olé!)

Dopo aver esplorato, in quasi un mese di regime di Crociera, tutte le carni ed i pesci del creato, dopo aver avuto visioni esoteriche dovute a scorpacciate di uova e/o peperoni (non digerisco né le une né gli altri con facilità, e immancabilmente ci ceno), dopo essermi regalata unghie da tigre grazie alle tonnellate di yogurt e formaggi freschi, ieri ho approcciato il lato oscuro della Dukan e sono approdata ai cibi strani: Tofu e Seitan.

Premesso che ancora adesso non ho idea di cosa siano fatti (credo “della stessa materia di cui sono fatti i sogni, come la Giulietta), e premesso che devo ancora metterne in bocca un solo pezzo, l’idea di avere ancora da scoprire qualcosa in ambito culinario mi affascina e mi regala un sorriso.

E l’illuminazione di avere una sorella vegetariana (niente domande, prego) mi ha aperto l’orizzonte che allora non tutto il male vien per nuocere, e che anche le persone più bizzarre possono avere qualcosa da insegnare! Anzi: magari sono proprio loro le sorgenti di novità e insegnamenti in età adulta, quando crediamo di aver già fatto e visto tutto, di aver già esplorato il mondo da tanti punti di vista diversi, e invece quello che serve non è solo un punto di vista, ma una vera prospettiva diversa da cui guardare il mondo! Forse foriera di un mondo veramente diverso J

Sono entusiasta. Non con riferimento al Tofu e al Seitan, ovvio, ma entusiasta di scoprire che c’è ancora tanto da scoprire. La scoperta al quadrato.

Da un paio di giorni, poi, mi gira intorno un’aura di positività ed energia che mi erano mancate negli ultimi mesi: sono radiosa, la gente se ne accorge, sorrido per niente (anche se l’aggressività è dietro l’angolo e basta una piccolissima inezia fuori dal pianificato perché perda le staffe ed il buonumore). Sarà la dieta che dà i suoi frutti, sarà il sole che ha rifatto capolino, sarà che questo week end finalmente vado a sciare o…o sarà che forse forse qualcosa si muove nella sfera lavorativa (come direbbero gli oroscopi) e la sola idea di avere una nuova sfida davanti mi carica di adrenalina?

Curioso: come per i mercati finanziari, anche il mio umore opera sui futures e sconta le operazioni future!
 

p.s. cosa c’entra il San Valentino? Nulla, ma stava bene come titolo del post J

mercoledì 8 febbraio 2012

Day-22: Il Pazzo

Ieri sera, chiamata in entrata dalla mia anima gemella.
Io: “Ciao scappata di casa!”
AG: “…come scappata di casa? Quale casa?”
Io: “Tutte: guardati intorno!”
AG: “Seh, vabbè…ciao, eh?!? Brutta str*nza, se non ti chiamo io…eh?!? Eh!?!?”
Io: “Ah, no, eh! Io ci provo ogni volta: una volta trovo occupato, una volta spento, quando suona non rispondi mai e mai una volta -che sia una- che mi richiami! Capisci che questo mi genera un senso di frustrazione fortissimo, derivante dall’aspettativa delusa di poterti parlare, quindi, essendo già la mia vita una merda, non posso permettermi di alimentarla con ulteriore frustrazione e insoddisfazione – quindi, non ti chiamo più.”
AG: “…”

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Day-22

Non per niente nella smorfia è Il Pazzo.
E infatti oggi la bilancia mi è impazzita, o per lo meno ha fatto impazzire me. 56.2…cinquantaseipuntodue?!?! Ma dico: stiamo scherzando??? Per aver saltato un giorno dico UNO la mezz’ora prescritta di camminata (o la sessione di palestra???).
Ok, forse ieri sera abbiamo esagerato col sale, forse abbiamo esagerato coi formaggi, ma di fronte ad una tavola imbandita di pizzette e salatini, di fronte alla moussaka più buona della terra (fatta da un’amica che veramente sta superando i maestri greci che l’hanno inventata), di fronte a dell’ottimo vino e di fronte alla torta gelato preferita non ho mollato un colpo che fosse uno!!! E questa è la ricompensa?
Mi verrebbe da deprimermi, ma questa dieta iperproteica mi stimola l’aggressività e la reazione è rabbia cieca e folle. La pazza, appunto.

Oh: speriamo sia davvero solo la luna piena, perché altrimenti inizio a prendere in considerazione l’idea di iniziare ad amputarmi qualche falange (scherzo ovviamente…)

E vabbè: rassegnata, pronta la sacca, e mi preparo mentalmente a correre i miei bravi 5 km stasera.
Rassegnata, piena di  adrenalina post-sport, mi preparo mentalmente alla notte insonne che mi aspetterà.
Rassegnata, con le occhiaie alle ginocchia, mi preparo a spendere altri 100€ in rimedi miracolosi per “cancellare i segni del tempo” (e magari fosse solo il tempo, cara la mia pubblicità!)

Cosa non si fa per una taglia 42 –e per un nuovo, fighissimo, posto di lavoro!-

martedì 7 febbraio 2012

Day-21

Dopo due giorni di sfondamento della barriera psicologica dei 55, con la mia amica bilancia che segnava un esaltante 54.7, oggi siamo tornati sopra i celebri 55, più-virgola-3.

Eh vabbè: sarà la luna piena, sarà la giornata di verdure di ieri, sarà che ieri ho cenato a mezzanotte e passa e devo ancora smaltirla, sarà che negli ultimi 4 giorni mi sono dedicata alla palestra anima e (soprattutto) corpo e mi sto trasformando in Hercules. Sarà quel che vuoi, ma vabbè.

Cmq la Dukan mi sta dando grosse soddisfazioni.
A parte i dolci, che non posso cucinare (ed è il problema principale), stavo quasi per mollare il colpo nell’intorno dei 55 quando ho scoperto che si possono cucinare un sacco di cose.
Ieri sera tripudio del gusto, con un fenomenale Trancio di Spada al Cartoccio (ricetta su richiesta, non voglio tediare nessuno). Oggi a pranzo uova ripiene e rotolini di bresaola al tonno. Domani mi lancio nella sperimentazione di qualcosa di dolce.

 
Nel frattempo, giusto perché ok le gambe ma vale la pena di coinvolgere anche un po’ la testa, del fantomatico nuovo lavoro nessuna notizia.
Capisco che la congiuntura non sia delle migliori, ma vorrei davvero tanto poter contribuire a rompere la tanto citata monotonia del posto fisso.
Urge una strategia, anche per quello.

CV: aggiornato
CV in inglese: a punto
Resta da iniziare a farlo girare.

E iniziamoooo!!!

venerdì 3 febbraio 2012

Poliedrica

Day-17 - Peso sempre fisso a 55.8Inizio a vedere il lato positivo: non muovendosi, non sale.
Continuo a vedere il lato negativo: non muovendosi, non scende.
Lato neutro: questa alimentazione non mi fa impazzire (ogni tanto vengo presa da irresistibili voglie di frutta o di cioccolato! Zuccheri, insomma!) ma tutto sommato non mi pesa più di un tot (adoro fare colazione con le uova!!!).
Prima o poi dovrò guardare un altro lato ancora: se il peso si stabilizza, fare almeno 60 minuti di esercizio fisico per 4 giorni consecutivi.
Situazione poliedrica.

Ecco: diciamo che con tutta probabilità mi sono fermata proprio perchè...mi sono fermata!
A mia discolpa è stata una settimana prossima all'inferno.
Lunedì ero partita benissimo, martedì mattina una voragine di caos mi ha risucchiato e da allora vivo nel Maelstrom. Dico solo, per citare il caso esemplare, che martedì avevo gli inviti per LA festa dell'anno (Radio Deejay, #grandeda30anni!) e sono dovuta stare a casa tutta sera a lavorare...La sfiga ultima l'ho raggiunta ieri, saltando anche la presentazione del Giro d'Italia al Just Cavalli...stasera credo appenderò una corda al travo portante della sala.

Ma guardiamo il week end attraverso un filtro rosa (rosa Gazzetta? Ehm...): c'è la neve a Milano, il week end promette temperature polari (adoro!) e mi godrò palestra, sauna, caminetto acceso, la compagnia degli amici e sabato sera una bella fiorentina!

Evviva la Dukan :)

domenica 29 gennaio 2012

Day-12

Dopo lo sgarro del Day-8 (per cena trancio di pizza e cannolo siciliano...non avevo detto del cannolo? Ups, sono bionda! ;-P) mi sono auto-imposta un allungo del regime con un giorno di attacco addizionale all'alternanza. Non ci speravo, ma ha funzionato! Ok, complice forse anche la sessione di palestra di ieri (jogging, swift, cyclette e sauna) stamattina big result: 54.9kg!
Ecco: oggi già non abbiamo rispettato i 30 minuti di camminata obbligatori, ma, signori: il 7° giorno anche Lui non si riposò? Domani si recupera :-)

In compenso oggi si è lavorato di testa: media plan per San Valentino amico mio.
Per staccare e dare la giusta leggerezza alla giornata abbimao anche sfogliato Glamour, che con mio estremo disappunto mi ha comunicato che questa primavere vestiremo all'Arlecchina...io e il mio bel grigio Armani ci rivediamo a settembre.
E ora...boh: o ci si dedica ad un nuovo libro (1Q84) o al cinema con un amico...che figata la domenica!  Voglia di fare saltami addosso...ma anche no! :-D

Visto l'arrivo dei giorni della Merla anche voglia di uscire saltami addosso... a proposito: carina la leggenda del perchè si chiamino così
http://it.wikipedia.org/wiki/Giorni_della_merla

Buona settimana, e prepariamo i piumini per i prossimi giorni!

venerdì 27 gennaio 2012

Getting Higher NRG!

Day-10: 55.7 kg dopo 4 giorni di stallo e un giorno di rottura del regime (eh, che dici di no ad una pizza?)
 
Cmq, riflettevo con un amico sul calo di energia emotiva che sto sperimentando da inizio anno a questa parte. "Cosa si può fare", mi ha chiesto?
 
E a me è venuto in mente TODO Sun68...
 
Era il 2010 (mi sembro nonno Simpson) e nella vetrina di un negozio in corso Genova ho visto questo poster (sono entrata ad elemosinarlo, ora è tra le cose da incorniciare e mettere in casa):
 
1.regalare un sorriso 2.usare di più la bici 3.non smettere di sognare 4.leggere più libri 5.fare un disegno a colori 6.lavarsi i denti 7.meno social network 8.giocare a nascondino 9.dormire sotto le stelle 10.cantare in macchina 11.scrivere una lettera con carta e penna ad un amico 12.no reality 13.mettere la sveglia mezz'ora prima 14.iscriversi ad un corso di ballo 15.fare un pupazzo di neve 16.pettinarsi alla mattina 17.imparare a lavorare a maglia 18.non dire bugie 19.meno zapping e più footing 20.fare la raccolta differenziata 21.spegnere la luce 22.imparare una nuova parola al mese 23.smettere di comprare Parco della Vittoria al Monopoli 24.camminare a piedi nudi sull'erba 25.dire più spesso ti voglio bene 26.mangiare un panino e fare molte briciole 27.andare ad un concerto 28.costruire castelli di sabbia 29.cucinare per gli amici 30.raccontare una favola 31.fare un pic-nic 32.ascoltare musica rock 33.riordinare le vecchie foto 34.ascoltare il silenzio 35.rispettare la natura 36.non dire parolacce 37.comprare il Kamasutra 38.ripassare le tabelline 39.fare una torta al cioccolato 40.andare al cinema da soli 41.fare il bagno con tanta schiuma 42.costruire un acquilone 43.regalare dei fiori 44.cenare a lume di candela 45.camminare sotto la pioggia 46.giocare a bocce al circolo per anziani 47.provare a mangiare una mela al giorno 48.non cercare l'ago nel pagliaio 49.pianificare tutto e poi improvvisare 50.mangiare un cono con 3 palline 51.ascoltare la vostra canzone preferita 68 volte di seguito 52.fare una dedica alla radio 53.non andare mai a letto arrabbiati 54.giocare al dottore ma fate il dottore 55.contare fino a dieci prima di parlare 56.non correre con le scarpe slacciate 57.cercare il peluche di quando eravate piccoli 58.scrivere a Babbo Natale 59.stare un giorno intero sul divano 60.camminare ad occhi chiusi 61.baciare il Principe Azzurro 62.salire sempre sul treno che passa 63.arrampicarsi su un albero 64.conoscere i propri vicini di casa 65.fare un viaggio con la fantasia 66.andare allo zoo 67.stare attenti al lupo 68.comprare un tappeto volante
 
Per quanto mi riguarda ognuno dei punti sopra contribuisce: come quando prendi i bonus in un videogame. Solo, dovrei avere la testa più vuota per ricordarmene più spesso :)
 
Credo che oggi starò attenta al lupo mentre inizio un nuovo libro (per leggerne sempre di più!), domani invece facciamo più jogging, che la MCM2012 si avvicina!
 
Buon week end!